“Questo lavoro non è adatto a una donna”
“Con chi sei stata per fare questo lavoro?”
“Datti ai fornelli”
“Zitta, a nessuno importa quello che dici”
“Sei pazza, non è mai successo. Ti inventi tutto”
“Se lo dici, ti ammazzo”
La violenza sulle donne è sia fisica sia psicologica. Le vittime spesso hanno difficoltà ad abbattere il muro di omertà che le imprigiona. Il carnefice, infatti, costruisce nella loro mente una gabbia che le induce a pensare che fuori nessuno le crederà e le aiuterà. Spesso purtroppo succede proprio così: “Lui è una brava persona, non è possibile che abbia fatto questo, non ti credo”. Questa è una delle risposte che spesso arriva alle donne che provano a confidare lo stato di violenza.
La grande gabbia delle donne vittime di violenza è fatta di solitudine.
Ora, tu che stai leggendo, sai di avere in mano un grande potere per aiutare le donne in questa condizione. Quale? L’ascolto.
Non lasciamole da sole.
Se incontri un caso di violenza puoi mettere la persona in contatto con chi saprà accogliere e gestire con rispetto questi casi.
CONTATTI UTILI
Tel.: 0171 631515
Email: telefono.donna@libero.it
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