Dettaglio
Riccardo Balestra, a partire dai manichini, studia la figura umana, prediligendo gli occhi, il viso e la figura femminile, guardando oltre le apparenze, scoprendone il vissuto la personalità il carattere, lo scorrere della vita, scavando nel passato dove si nascondono gioie e dolori, paure ed emozioni, immaginando il futuro con le sue contraddizioni. La donna viene enfatizzata da una serie di temi relativi alla fantascienza, al cinema, figure androidi, che fanno evadere dalla realtà quotidiana. Contemporaneamente ha portato avanti una ricerca cromatica ed espressiva, rivolta alla valorizzazione coloristica dei suoi dipinti, indirizzata verso uno stile pop. Arte popolare, fatta di nuove inquadrature su immagini che continuamente vengono sottoposte all’occhio dell’osservatore, non disdegnando un tocco di fantasia, specialmente per i paesaggi stilizzati a cui l’artista si sta avvicinando. L’uso della tecnica ad olio e dei suoi colori accesi impattanti, permette all’artista di esprimere la sua tensione verso una ricerca introspettiva e psicologica, concentrata su una visione ravvicinata di volti femminili, dai quali emana un inquietante fascino glamour.